OS250: OpenStack Administration Bootcamp
Accelerate l’adozione di OpenStack con questa rapida introduzione ai suoi componenti, al loro funzionamento e alla loro amministrazione, con un corso bundle (OS100 + OS220). Il corso OpenStack Administration Bootcamp è un corso di 4 giorni progettato per introdurvi a OpenStack e ai suoi componenti (giorno 1) e quindi fornirvi un’esperienza completa nell’amministrazione e nel funzionamento dei componenti OpenStack più comuni per implementare l’Infrastructure as a Service (IaaS) in un cloud privato; dalla gestione delle immagini alla creazione di istanze, ai plugin di rete e altro ancora (giorni 2-4). Al termine di OS250, avrete le competenze necessarie per superare l’esame COA. Tutti i corsi Mirantis OpenStack sono agnostici rispetto al fornitore. Le attività vengono eseguite in un ambiente OpenStack, senza componenti aggiuntivi del fornitore che potrebbero modificare il funzionamento di OpenStack. Vengono utilizzate implementazioni di riferimento, come Logical Volume Manager (LVM) per lo storage a blocchi, Open vSwitch (OVS) per la rete L2 o KVM/QEMU per l’hypervisor.
CATEGORIE: OpenStack
Chi dovrebbe partecipare
Questo corso è rivolto a studenti con le seguenti caratteristiche:
Competenze:
- Conoscenza di base delle tecnologie cloud e di virtualizzazione
- Sono utili competenze di base sugli hypervisor, come KVM o VMware, ma non sono richieste.
- Competenze di base su Linux
- Conoscenza di base di OpenStack
Motivazioni:
- Imparare le competenze critiche necessarie per gestire e amministrare un ambiente OpenStack.
Ruoli:
- Amministratori di sistema/rete, professionisti IT tecnici, ingegneri della distribuzione, amministratori del cloud e operatori del cloud.
Durata – 5 giorni
Erogazione – in Aula, On Site, Remoto
Requisiti PC e SW:
- Connessione Internet
- Web browser, Google Chrome
- Zoom
Language
Trainer: Italiano
Labs: Inglese
Slides: Inglese
- Introduzione a OpenStack, che include la sua architettura, la storia, la OpenStack Foundation, oltre a una panoramica dei componenti più comunemente utilizzati con una discussione sui componenti aggiuntivi per container, bare metal, flussi di lavoro, monitoraggio, cloud costing e altro ancora.
Nel proseguimento del corso, vengono discussi in dettaglio i componenti OpenStack più comunemente utilizzati:
- Keystone (servizio di identità ): autenticazione con Keystone, gestione dei token, politiche RBAC e scopo del Service Catalog.
- Glance (servizio immagini): creare e gestire le immagini, le opzioni per costruire un’immagine, lo scopo di cloud-init
- Neutron (servizio di rete): Comprendere le reti utilizzate da OpenStack, come la rete di gestione. L’architettura di Neutron, compresi i plugin, gli spazi dei nomi, i protocolli di livello 2, il routing di livello 3, i gruppi di sicurezza di Neutron e altro ancora.
- Nova (servizio di calcolo): utilizzo di Nova per distribuire istanze di macchine virtuali (VM) e controllare dove vengono distribuite le istanze. Distribuzione di istanze con chiavi SSH per una maggiore sicurezza. Comprendere gli hypervisor supportati. Infine, implementare le quote di risorse.
- Heat (servizio di orchestrazione): discute i modelli di Heat, la loro sintassi e MOLTI esempi pratici quotidiani di modelli di Heat, compresi esempi di installazione e configurazione del software sulle istanze all’avvio.
- Octavia (LBaaS):Â Utilizzare la CLI per creare e gestire un bilanciatore di carico e le risorse del bilanciatore di carico.
- Ceilometro / Aodh (servizi di telemetria): discutere il ruolo e l’architettura di ciascun componente. Esaminare un’applicazione di esempio con bilanciamento del carico e autoscaling.
